Prendendo ispirazione da donne degli Ottanta, da Giuni Russo a Cicciolina, i tre creativi – e fondatori – Marzia Geusa, Davide Melis ed Enrico Micheletto
hanno rivisitato appieno le forme della moda ponendo l’attenzione sui punti più sensuali del corpo; spalle voluminose, fianchi accentuati, abiti a guanto
che seguono le curve di una clessidra che lentamente segna il tempo.
Un tempo passato catapultato nel futuro prossimo: eterotopico, come uno specchio, un treno, un manicomio.