Abbiamo deciso di dare questa veste di “contrasto” come hai detto tu. Ci piaceva l’idea di portare l’ascoltatore in una dimensione spensierata e di scuotere con le parole. Un po’ come per l’effetto dei film horror quando senti le filastrocche. Il resto è venuto da se’. Nel video abbiamo puntato sull’utilizzo di molti colori e nella copertina, lo street artist Mario Jin, ha deciso di rappresentare due manichini del crash test che si amano.